Concorso Polizia di Stato 2022 per 1188 Allievi Agenti, i dettagli

Nuovo concorso indetto dal  Ministero dell’Interno  per il corpo della Polizia di Stato per il 2022, il bando pubblicato in gazzetta mette a disposizione 1118 assunzioni di Allievi Agenti, si tratta di un bando pubblico aperto anche ai civili che hanno compiuto 18 anni, non si tratta quindi di un concorso riservato al personale militare, nell’articolo vediamo quali sono tutte le informazioni da sapere per candidarsi al nuovo bando 2022 della Polizia di Stato.

Concorso Polizia di Stato 2022 per 1188 Allievi Agenti, i dettagli

Nuovo bando di concorso per la polizia di stato 2022, al bando possono partecipare giovani anche diplomati (ma anche laureati) che abbiano compiuto 18 anni di età, come specificato si tratta di un concorso aperto anche ai civili, quindi anche coloro che non fanno parte dei corpi militari potranno aderie al bando in questione.

Il concorso è già disponibile in gazzetta ufficiale e la scadenza per la presentazione delle domande è fissata per 3 novembre 2022, di seguito vediamo quali sono tutti i requisiti  da possedere per chi vuole aderire al bando:

  • cittadinanza italiana;
  • godimento dei diritti politici;
  • diploma di scuola secondaria di secondo grado o equivalente;
  • essere maggiorenni (18 anni) e non aver compiuto 26 anni di età. Questo limite è elevato, fino a un massimo di 3 anni, in relazione all’effettivo servizio militare prestato dai candidati;
  • possesso delle qualità di condotta previste dall’articolo 35, comma 6, del d.lgs n. 165/2001;
  • efficienza fisica e idoneità fisica, psichica ed attitudinale all’espletamento dei compiti connessi alla qualifica;
  • non essere stati espulsi o prosciolti, d’autorità o d’ufficio, da precedente arruolamento nelle Forze armate o Forze di polizia;
  • non essere stati destituiti, dispensati, dichiarati decaduti o licenziati dall’impiego presso una pubblica amministrazione;
  • assenza di condanne, anche definitiva per delitti non colposi, o di procedimenti penali per delitti non colposi per i quali sono sottoposti a misura cautelare personale; assenza procedimenti penali senza successivo annullamento della misura, assoluzione, proscioglimento o archiviazione anche con provvedimenti non definitivi.

Per quanto riguarda le sedi di lavoto, coloro che saranno proclamati vincitori del concorso saranno assegnati in sedi di servizio diverse dalla regione di origine, da quella di residenza e da quelle limitrofe.

A tal fine la Regione Siciliana è considerata limitrofa alla Regione Calabria. I candidati vincitori dei posti riservati sono assegnati ad uffici della Provincia autonoma di Bolzano o che comunque abbiano competenza sul territorio di detta Provincia autonoma.

Il concorso prevede una serie di prove d’esame, vediamo di seguito quali sono e come funzionano:

  • prova scritta;
  • prove di efficienza fisica;
  • accertamenti dell’idoneità psico-fisica;
  • accertamento dell’idoneità attitudinale.

La prova scritta consisterà in un questionario con domande a risposta multipla, predisposto casualmente sulla base di una banca dati indicata almeno 20 giorni prima della prova stessa. La prova verterà sui seguenti argomenti:

  • cultura generale;
  • materie di cui all’articolo 13, comma 1, del decreto del Ministero dell’Interno 28 aprile 2005 n. 129;
  • accertamento di un sufficiente livello di conoscenza della lingua inglese;
  • accertamento della conoscenza delle apparecchiature e applicazioni informatiche più diffuse, in linea con gli standard europei.

Coloro che intendono aderire al bando dovranno inviare la domanda online usando la procedura informatica raggiungibile da questa pagina, entro il 3 novembre 2022.

La procedura informatica può essere avviata mediante i seguenti strumenti di autenticazione:

  • SPID – Sistema Pubblico di Identità Digitale;
  • “Entra con CIE”, sistema di identificazione digitale con l’impiego della carta di Identità Elettronica, rilasciata dal Comune di residenza.

Inoltre, precisiamo che per candidarsi al concorso di allievo nella Polizia di Stato, è indispensabile possedere una casella di posta elettronica certificata (PEC) personale.