Contratto ATA, Arretrati e Aumento Stipendio, Ultime Notizie

C’è molta attesa per il rinnovo del contratto del personale ata, rinnovo che significa aumento di stipendio ed anche pagamento degli arretrati, ma a che punto è il rinnovo del cotratto e quali sono le ultime novità e notizie? Nell’articolo facciamo il punto sul rinnovo del contratto, vedremo quali potranno essere gli aumenti di stipendio in busta paga e a quanto ammonteranno gli arretrati derivanti dal mancato rinnovo del contratto.

Rinnovo Contratto ATA, Arretrati e Aumento Stipendio, Ultime Notizie

Sulla questione del rinnovo contrattuale del comparto scuola, che comprendere personale docente e personale ata, gira da qualche tempo una notizia del tutto priva di fondamento la quale afferma che per poter ricevere gli arretrati del contratto il personale docente e Ata dovranno presentare una domanda direttamente al Ministero o a qualche altro ufficio, ma come detto si tratta di una notizia che non trova nessun riscontro oggettivo nella realtà dei fatti.

Infatti nel corso degli anni il pagamento degli arretrati derivanti dal mancato rinnovo contrattuale, sono sempre stati accreditati in automatico direttamente in busta paga una volta che il contratto collettivo è stato rinnovato, una procedura automatica che vale anche per i lavoratori privati.

Su questa notizie è anche intervenuta la Flc-Cgil per fare ulteriormente chiarezza sulle procedure:

gli aumenti retributivi conseguenti, comprensivi di tutti gli arretrati maturati nel triennio indicato, saranno automaticamentee direttamente riconosciuti dall’Amministrazione in favore di tutto il personale scolastico in servizio, compreso il personale che ha lavorato con contratto a tempo determinato per il periodo coperto da nomina nel triennio 2019-2021”.

Molti ATA si chiedono a quale cifre corrisponderanno gli arretrati di stipendio, secondo i sindacati si tratta di cifre di tutto rispetto considerando che il contratto è scaduto da 4 anni, a partire dal 2019.

I sindacati fanno notare che le cifre relative all’anno 2019 non saranno molto elevate, si parla di poche centinaia di euro per tutto l’anno, mentre per il 2020 la cifra aumenterà leggermente per il 2020 e che diventerà pari all’aumento contrattuale per gli anni 2021 e 2022.

Le cifre degli arretrati saranno proporzianali allo stipendio del lavoratore ata e quindi gli importi varieranno a seconda della propria situazione retributiva.

Secondo le stime fatte dalle sigle sindacali gli importi degli arretrati andrebbero da un minimo di 1500 euro fino ad arrivare ad un massimo di 2500 euro.

Per quanto riguarda i tempi di rinnovo del contratto i sindacati parlano della fine del 2022 prima di Natale, ma si tratta di ipotesi pocihè in questi mesi ci saranno ulteriori incontri tra i sindacati e il ministero, incontri che saranno molto importanti e potrebbero decidere le date del rinnovo che potrebbe avvenire prima di natale ma anche a gennaio 2023.

Ricordiamo infine che all’interno del rinnovo contrattuale del personale ata ci sono anche delle modifiche riguardanti il sistema di classificazione del personale ATA che è articolato in quattro aree – si legge nella bozza -, cui corrispondono quattro differenti livelli di conoscenze, capacità, abilità, competenze professionali, responsabilità e autonomia:

  • Area dei collaboratori
  • Area degli assistenti
  • Area dei coordinatori
  • Area dei direttori dei servizi generali ed amministrativi

In altre parole, si andrebbero a unire le attuali aree A e A-s relative ai collaboratori scolastici, con l’eliminazione dell’area A-s.