Che in italia le tasse Universitarie fossero elevate si sapeva, ma ora un’indagine ci dice anche che sono tra le più elevate di tutta Europa, il rapporto Eurydice che recentemente è stato effettuato ci mostra una panoramica completa e comparativa di tutti i sistemi di tassazione delle università europee in 42 sistemi di istruzione superiore europei. L’indagine è stata condotta dalla rete europea Eurydice fondata nel 1980 allo scopo di raccogliere, aggiornare, analizzare e diffondere tutte informazioni sulle politiche, la strutture e le organizzazioni dei sistemi educativi a livello europeo.
I dati fonrniti dalla ricerca Eurydice mostrano un quadro completo del sistema tasstivo dell’unione europa fornendo dati accuarti che ci permettono di stilare una classifica dei paesi più cari e più economici in termini di tasse, tra i paesi dove si paga di meno (cioè al di sotto dei 100 euro l’anno) spiccano paesi come la Repubblica Ceca, la Polonia, la Slovenia e la Slovacchia.
In altri 15 stati membri dell’unione europea – tra cui il Belgio, la Francia, l’Austria – il costo delle tasse universitarie è compreso tra 100 e mille euro l’anno, l’italia si posiziona nella fascia di paesi dove le tasse universitarie sono tra più elevate dell’Unione, paesi come l’Italia, Irlanda, Spagna, Paesi Bassi, Portogallo, Svizzera e Liechtenstein il livello delle tasse universitarie raggiunge il limite di 3.000 euro l’anno.
Ai dati mostrati dalla ricerca va inoltre aggiunto che, sebbene il nostro paese sia tra quelli che applicano il costo più alto in tasse, non c’è un adeguato bilanciamento nella distribuzione di borse di studio, a avidenziare questo sbilanciamento è anche l’Unione degli Universitari che fornisce anche alcuni dati, solo 9 studenti su 100 ricevono una borsa di studio, meno del 10% degli iscritti riceve una borsa di studio, a fronte del 30% in Spagna, del 39% in Francia e addirittura del 72% in Finlandia.
