Ieri Lunedi 16 Ottobre 2017 si è tenuto il consiglio dei Ministri per l’appovazione della Bozza della Legge di Bilancio 2018, tra i provvedimenti contenuti nella bozza ce ne sono diversi che riguardano il settore scuola ed in particolare il Personale ATA nelle scuole, prima della discussione di ieri in consiglio dei ministri era stato lo stesso Ministro dell’Istruzione Valeria Fedeli che aveva dichiarato che nella Bozza era presente un provvedimento per l’assunzione di 6.000 nuove unità come Personala ATA.
Stando però al testo presentato ieri si apprendere che le nuove assunzioni non saranno più 6.000 ma si parla di una cifra inferiore, infatti dal Mef non sarebbero stati concessi tutti i 6.000 posti richiesti per questioni di fondi, altra questione in programma era quella riguardante sempre il Personale ATA in riferimento alle supplenze, infatti stando all’attuale normativa le scuole non posono ettivare direttamente delle supplenze per il personale assistente amministrativo superiore a tre unità, di nominare sostituti per i primi sette giorni di assenza.
La richiesta del ministero di derogare a tale divieto ha quale scopo di far fronte alla copertura dei posti vacanti dei direttori dei servizi generali ed amministrativi, una notizia sicuramente positiva che permetterà alle scuole di effettuare supplenze dirette, così facendo ci saranno più possibilità per tutti coloro che sono inseriti nelle Graduatorie d’Istituto in attesa di Supplenze.