In queste settimane il governo è al lavoro sul rinnovo del contratto dei dipendenti pubblici o statali che dir si voglia, le novità per i lavoratori dipendenti arriveranno a partire dal 2022, novità anche per i dipendenti pubblici che sono andati in pensione, nell’articolo facciamo il punto della situazione sul rinnovo contrattuale e vediamo quali sono le ultime notizie e novità.
Dopo mesi di attesa pare che le trattative si siano davvero concluse e finalmente i sindacati hanno annunciato gli aumenti stipendiali.
Ma dopo il rinnovo del contratto a chi spettano gli aumenti di stipendio?
Sebbene non sia ancora stato firmato a breve i lavoratori si ritroveranno un aumento del +4,15% sullo stipendio e i sindacati hanno già annunciato le cifre degli “aumenti tabellari” che variano a seconda dell’Area e della fascia della propria categoria.
Se si parla di cifre, si riscontra un aumento che va da un minimo di 59,60 euro a un massimo di 114,70 euro al mese e ricordiamo che al momento dal Contratto collettivo nazionale di lavoro (C.C.N.L.) non si specifica contro l’efficacia retroattiva dei rinnovi.
Se siete già in pensione, sappiate che esistono spesso casi di applicabilità retroattive per chi è già andato in pensione, come annunciato dalla Corte di Cassazione con la sentenza n. 29906 del 25 ottobre 2021 che ha riconfermato come le clausole migliorative previste nei rinnovi dei contratti statali hanno efficacia retroattiva.
Ricordiamo che affinché l’efficacia non sia valida il C.C.N.L. deve chiarire che l’applicabilità degli aumenti è prevista solo ai dipendenti ancora in organico.
Ricordiamo che l’aumento degli stipendi prevede una maggiorazione al mese a seconda della categoria e fascia di appartenenza, vediamo nel dettaglio le aree con gli annessi aumenti stipendiali.
Per i dipendenti di prima area, nelle fasce F1-F2-F3 sono previsti aumenti da 59,60 euro fino a 64,00 euro.
AREA FASCIA AUMENTO
AREA PRIMA F1 59,60 €
AREA PRIMA F2 61,70 €
AREA PRIMA F3 64,00 €
Per i dipendenti seconda area gli aumenti, divisi in sei fasce, vanno da un minimo di 62,90 euro (F1) a un massimo di 79,50 euro (F6).
AREA FASCIA AUMENTO
AREA SECONDA F1 62,90 €
AREA SECONDA F2 66,10 €
AREA SECONDA F3 70,30 €
AREA SECONDA F4 74,60 €
AREA SECONDA F5 77,30 €
AREA SECONDA F6 79,50 €
Per i dipendenti della terza area, divisa in sette fasce, parte da un aumento mensile di 77 euro, fino a 111,40 euro per la fascia più in alto.
AREA FASCIA AUMENTO
AREA TERZA F1 77,00 €
AREA TERZA F2 79,70 €
AREA TERZA F3 84,10 €
AREA TERZA F4 92,30 €
AREA TERZA F5 98,30 €
AREA TERZA F6 104,90 €
AREA TERZA F7 111,40 €
Differenti sono poi gli aumenti per il ruolo di Direttore di Divisione, con un aumento mensile di 106,60 e il ruolo di Direttore Generale con 114,70 euro in più ogni mese.