Se siete dei beneficiari del supporto economico messo a disposizione di chi è alla ricerca di una occupazione (RdC) siete a conoscenza dell’oscillazione che può subire periodicamente l’accredito e la cause di tale oscillazione possono essere diverse. L’importo del Reddito di Cittadinanza può essere soggetto a delle oscillazioni sia in positivo che in negativo, e tale oscillazione è dovuta dalle disposizioni dell’Inps che dopo i dovuti controlli procede all’invio del pagamento a Poste Italiane.
I controlli Inps sono mensili, solitamente vengono effettuati l’ultimo giorno del mese precedente a quello in cui si fa riferimento, e tengono conto della situazione del nucleo familiare e valutano se ci sono delle condizioni che richiedono un ricalcolo del beneficio.
Vediamo nel dettaglio i motivi delle riduzioni dell’importo del Reddito di Cittadinanza:
– Nuovi redditi percepiti: il taglio Reddito di Cittadinanza per nuovi redditi percepiti è una integrazione al reddito familiare che si basa sui redditi percepiti da tutti i componenti del nucleo. Nel caso si verifichi un aumento dei redditi percepiti rispetto a quelli indicati al momento della domanda, l’Inps effettuerà una riduzione dell’importo mensile (avvio di una attività da lavoro autonomo o dipendente).Ricordiamo che occorre obbligatoriamente comunicare all’Inps se cominciate un lavoro autonomo /diventate titolare di pensione/ diventate titolare di una prestazione per il sostegno al reddito, come potrebbe essere l’assegno sociale/ titolare di NASpI.
– Dimissioni: il Taglio Reddito di Cittadinanza in seguito a dimissioni avviene quando uno dei componenti del nucleo familiare si dimette dal lavoro, e in tal caso occorre comunicarlo all’Inps che effettuerà un ricalcolo del beneficio.
Il ricalcolo del beneficio potrebbe procurare al beneficiario RdC o il taglio dell’importo o la decadenza della misura.
-Variazione del nucleo familiare: il taglio del Reddito di Cittadinanza per variazione del nucleo familiare si basa sulle variazioni di tipo reddituale, e vanno comunicate anch’essa all’Inps, che a tal proposito richiede un nuovo Isee e – eccetto i casi di nascita e morte e anche la nuova domanda.
-Rinnovo Isee: il taglio del Reddito di Cittadinanza per rinnovo dell’Isee potrebbe essere dovuto anche alla mancata presentazione del Rinnovo che è obbligatorio effettuare entro la data del 31 gennaio.
– Somme non spese: il taglio del Reddito di Cittadinanza per importo non speso viene effettuato direttamente dall’Inps in caso di somme non spese, e tuttavia, vi è un limite: non può essere sottratto più del 20% del beneficio mensile erogato e non speso.
