Come Cambiare IBAN su NoiPa per l’Accredito dello Stipendio, guida pratica

In questa guida andremo a vedere come Cambiare l’Iban sulla piattaforma NoiPA per poter accreditare lo stipendio sul proprio conto corrente, capita spesso di dover modificare l’Iban presente sulla piattaforma del Ministero la procedura non è complessa ma in questo articolo andremo a vedere passo passo come precedere senza commettere errori.

Se hai l’esigenza di cambiare o modificare l’Iban presente su NoiPa per l’accredito dello stipendio si può fare tutto dal proprio pc comodamente da casa propria, il primo step è quello di accedere al servizio self service “Modalità di riscossione”, una funzione che permette di moficare o inserire per la prima volta il codice iban del proprio conto corrente ai fini dell’accredito dello stipendio mensile.

Per accedere alla piattaforma NoiPa è possibile utilizzare il  PIN (Personal Identification Number codice numerico composto da cinque cifre) associato al profilo di ogni dipendente, in alternativa è possibile accedere anche attraverso la Carta Nazionale dei Servizi (CNS).

Per poter modificare l’Iban su NoiPa è necessario che sia presente un numero di cellulare associato all’utenza NoiPA, successivamente la procedura da seguire è la seguente:

  • andare sul sito NoiPA;
  • cliccare il pulsante in alto a destra: “Accedi all’area riservata”;
  • inserire il proprio codice fiscale e la relativa password;
  • cliccare su LOGIN;
  • selezionare in alto a sinistra su modalità di riscossione nel paragrafo “self service”;
  • cliccare su AVANTI;
  • mettere la spunta a modalità di riscossione e cliccare su AVANTI;
  • scegliere tra le tipologie di accredito disponibili su NoiPA;
  • cliccare su conto corrente e inserire il PIN;
  • procedere inserendo le coordinate bancarie e via di seguito fino a quando il sistema non comunica il buon esito della procedura.

Ricordiamo che i dipendenti pubblici possono scegliere diverse modalità di accredito dello stipendio, non esiste infatti solo il conto corrente, vediamo di seguito tutte le modalità previste:

  • conto corrente SEPA/carta conto (cosiddetta prepagata o ricaricabile);
  • conto corrente SEPA estero;
  • libretto postale elettronico.

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