Libri Scolastici: Decalogo per Risparmiare sull’Acquisto dei Testi

Inevitabile coi tempi che corrono cercare di risparmiare sui libri di scuola; per le famiglie e gli studenti infatti ogni anno l’esborso di denaro è sempre più oneroso, gravando non poco sul bilancio familiare. Se poi i figli sono più di uno, magari il piccolo alle scuole medie e il grande all’università, la situazione è ancora peggiore: le spese si raddoppiano inevitabilmente. Per fortuna, nella maggior parte dei casi, è possibile limitarle ricorrendo a qualche piccolo accorgimento che permetta di aprire il portafogli il meno possibile, facenso sì che l’acquisto delle dotazioni librarie non si tramuti in un vero salasso.

Tra l’altro, grazie al web, le opportunità di risparmio si moltiplicano, non solo in termini di costi reali ma anche riguardo le perdite di tempo. In molti casi infatti basta accedere ad internet ed ecco che si apre un mondo di possibilità.

Vediamo dunque quali sono queste utili strategie capaci di limitare le fuoriuscite di denaro per i testi di studio.

Premessa: ovviamente è doveroso a priori procurarsi la lista dei testi adottati dal singolo istituto scolastico prima di iniziare la corsa al risparmio. Fatto ciò il passo successivo consiste nell’applicare, per quanto possibile, i suggerimenti indicati di seguito.

10 Consigli per per comprare i libri di scuola spendendo poco

  • Assicurati che la scuola (e la classe) frequentata rispetti i tetti di spesa imposti dal Ministero, cosa che non sempre viene rispettata. Se così non fosse puoi sempre rivolgerti al dirigente chiedendo il rispetto delle leggi;
  • Controlla il rispetto dei limiti temporali: le scuole sono obbligate per legge a mantenere gli stessi libri di testo per cinque anni nelle scuole primarie e per 6 anni nelle scuole secondarie;
  • Verifica se il tuo nucleo familiare ha diritto di usufruire del buono libri. In molti casi infatti, a determinate condizioni reddituali, si possono avere totalmente gratis. Per sapere se sussistono i requisiti è bene fare riferimento alle normative locali, rivolgendosi agli uffici municipali del Comune di residenza;
  • Prima di procedere con l’acquisto informati per avere certezza che la scuola non sia tra quelle (ancora poche in realtà) che realizzano i testi in proprio, magari in formato ebook, grazie al supporto degli insegnanti. Se così fosse spenderesti cifre molto al di sotto della media;
  • Compra i libri di seconda mano. Ormai in tutte le città italiane ma anche nei piccoli paesini, si svolgono ogni anno i mercatini di compravendita dei libri scolastici usati che consentono di abbattere del 50% il prezzo rispetto a quello di copertina. Allo stesso modo ovviamente puoi anche vendere i tuoi di libri che non usi più;
  • Valuta attentamente le offerte scuola dei supermercati. Ormai quasi tutti i punti vendita della GDO propongono allettanti proposte per fidelizzare ulteriormente i propri clienti o acquisirne di nuovi. Gli sconti sui testi proposti possono arrivare addirittura al 30%. Peccato che quasi mai si tratti di abbattimento reale dei prezzi. Salvo rare eccezioni infatti, i libri si pagano comunque a prezzo pieno, per poi ricevere un buono sconto usufruibile su ulteriori acquisti da effettuare in seguito. La domanda da porti è: conviene davvero? Una valida alternativa, caldamente consigliata, la trovi al seguente link che ti spiega nel dettaglio tutto quello che c’è da sapere su Amazon 15 e lode.
  • Compra i libri scolastici online ma assicurati che lo sconto applicato dall’e-commerce scelto non nasconda sgradite sorprese. Le domande da porti sono le seguenti: dovrai pagare la spedizione, lo sconto applicato a che percentuale ammonta? Viene applicato automaticamente oppure elargito sotto forma di crediti spondibili in futuro sempre online?
  • Sostituzione libri: anche se di rado, può accadere che gli insegnanti o i professori decidano all’ultimo momento di cambiare alcuni titoli tra i testi adottati. Se così fosse, accertati che il venditore scelto ti permetta la sostituzione perchè altrimenti ti toccherà ripetere l’acquisto un’altra volta;
  • Prenotazioni online e ritiro in negozio: non trascurabile l’aspetto perdite di tempo (ma anche spreco di carburante, lunghe code neltraffico e magari anche pagamento di parcheggi a pagamento) se dovrai fare la spola più e più volte finchè non hai ritirato tutti i libri man mano che sono disponibili;
  • Per quanto possibile, evita le nuove edizioni, magari dopo aver verificato che sul nuovo libro, rispetto al vecchio testo, non ci siano modifiche sostanziali. In molti casi infatti cambia a malapena qualche immagine, mentre il prezzo spesso lievita.

In conclusione, se vuoi davvero spendere poco sui libri di scuola, ricordati anche di non aspettare l’ultimo momento: la fretta non è mai stata una buona alleata del risparmio.

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