Chi intende lavorare nel campo della nutrizione e dell’alimentazione ha diverse opzioni da intraprendere di fronte a sé: tra queste, vi è certamente la professione del nutrizionista. Il percorso per esercitare questo ruolo risulta piuttosto impegnativo, dato che è necessario ottenere una laurea magistrale e superare l’esame di stato da biologo (di fatto il nutrizionista è anche noto col nome di biologo della nutrizione).
Chi si chiede come diventare nutrizionista potrà conseguire la laurea sia tramite un iter tradizionale, sia iscrivendosi presso un’università telematica: anche se cambia il percorso, il risultato è lo stesso, come vedremo meglio all’interno dell’articolo.
Laurea triennale per diventare nutrizionista
Addentriamoci dunque nella dimensione universitaria che porta a lavorare come nutrizionisti: innanzitutto è consigliabile conseguire una laurea triennale afferente all’area dell’alimentazione, della nutrizione e della biologia. Ad esempio ci si potrà orientare verso una triennale in Scienze dell’Alimentazione e della Nutrizione Umana o in Scienze Biologiche. Durante i tre anni di corso gli studenti acquisiranno una preparazione di base, incentrata su tematiche inerenti alla fisiologia, alla biotecnologia, all’alimentazione e tante altre ancora.
Che magistrale scegliere per diventare nutrizionista
Dopo la triennale, il futuro nutrizionista dovrà necessariamente approfondire la sua formazione tramite una magistrale: di fatto si tratta di un requisito obbligatorio per accedere all’esame di stato per biologi, che se superato permetterà di accedere alla professione. Nello specifico le lauree magistrali richieste appartengono a queste classi: LM 6 (6/S), LM 7 (7/S), LM 8 (8/S), LM 9 (9/S), LM 75 (82/S), LM 61 (69/S).
Può accedere all’esame di stato da biologo sia chi ha una laurea online sia chi l’ha conseguita presso un’università tradizionale, l’importante è che afferisca a una delle classi indicate. Del resto le materie dei corsi di laurea online e non sono le stesse, l’unico elemento che cambia è la modalità con cui si studiano: ad esempio negli atenei telematici i corsisti trovano le dispense e le videolezioni su una piattaforma e-learning. Inoltre le università online sono legalmente riconosciute dal MIUR, quindi i titoli che rilasciano sono del tutto ufficiali e spendibili.
Esame di stato per biologi
Dunque anche chi ha ottenuto una laurea presso un’università telematica potrà accedere all’esame di stato per diventare biologo (le cui sessioni si tengono due volte l’anno). Il superamento dell’esame consente di iscriversi all’Albo dell’Ordine Nazionale dei Biologi (ONB), il quale si compone delle sezioni A e B.
Nella prima sono compresi i Biologi senior, mentre nella seconda troviamo i Biologi junior. L’esame da biologo varia in base alla sezione presso la quale ci si vuole iscrivere: ad esempio gli aspiranti nutrizionisti dovranno sostenere delle prove specifiche per accedere alla sezione A, quella dei Biologi senior. Questo significa che dovranno affrontare due prove scritte, una prova orale e una prova pratica, i cui temi sono di natura prevalentemente scientifica.
Le mansioni del nutrizionista
Una volta superato l’esame per diventare biologo nutrizionista, questi potrà iscriversi all’Albo nella sezione A ed esercitare la professione. Ma in cosa consiste esattamente? Innanzitutto il nutrizionista può elaborare diete o profili alimentari per soggetti appartenenti a diverse fasce della popolazione.
Inoltre il biologo della nutrizione ha modo di predisporre incontri educativi per divulgare le buone pratiche per un’alimentazione corretta, o ancora può intervenire nel processo produttivo di alimenti, per analizzarne l’andamento e suggerire eventuali modifiche.
Dove lavora il nutrizionista
Il nutrizionista può lavorare come libero professionista all’interno di uno studio privato, dove riceverà i pazienti che necessitano di una dieta o di un regime alimentare. La libera professione può avvenire anche sotto forma di consulenza. Altrimenti il nutrizionista avrà modo di impiegarsi presso aziende pubbliche o private, dove verificherà il processo e la qualità degli alimenti.