Notosauri: cosa sono, dimensioni, caratteristiche e leggende

I notosauri (noti come Nothosauria) sono dei rettili semi-acquatici oggi estinti, che hanno popolato il pianeta terra circa 250 milioni di anni fa, questi rettili all’epoca erano diffusi in particolar modo nei mari dell’europa e dell’asia, in questo articolo andremo a vedere le caratteristiche di questi rettili, le dimensioni e le leggende che sono nate intorno ad essi.

Notosauri: cosa sono, dimensioni, caratteristiche e leggende

Le notizie che oggi conosciamo sui Notosauri derivano dai ritrovamenti fossili avvenuti soprattutto in Italia e in Svizzera, secondo quanto noto le dimensioni di questi rettili variavano tra i trenta centimetri ed i sei metri di lunghezza, la loro forma era quindi lunga e sinuosa, dotati anche di un lungo e muscoloso collo avevano anche forti mascelle che servivano per cacciare le prede grazie anche ai denti aguzzi e lunghi che uccidevano con estrema facilità le loro prede.

Le zampe dei Notosauri non erano lunghe ma al contrario erano tozze ed i loro piedi erano palmati.

Come abbiamo detto in precedenza il Notosauro era un rettile semi-acquatici, cioè significa che riuscia a muoversi sia dentro che fuori dall’acqua.

Nonostante il ritrovamento dei loro fossili purtroppo ad oggi non si hanno notizie precise sulle loro abitudini alimentari, ma presumibilmente tra le loro prede vi erano sicuramente i pesci visto che erano rettili che frequentavano anche i mari.

Intorno al Natosauro nel corso degli anni si sono sviluppate diverse leggende che ancora oggi parlano di questo animale a noi sconosciuto, tra le leggende possiamo trovare quella di Perseo che sconfisse un mostro marino il cui obiettivo era l’uccisione della principessa Andromeda.

Altra leggenda forse la più nota a noi, e quella di Loch Ness, nata nell’anno 1993 grazie all’avvistamento di una creatura da parte di una coppia che avvisto nel lago una creatura che emerse dalle acque per poi rituffarsi dentro, da quell’avvistamento seguirono storie e leggende che ancora oggi ci tramandiamo.

Su questa storia in particolare si sono poi avviate delle ricerche anche con strumenti tecnologici e sembra che un sonar abbia captato qualcosa che pesava attorno ai 25 chili, quindi era troppo leggero per essere un notosauro. L’unica spiegazione possibile, è che si trattasse di una specie di storione.

Leave a Reply