Attentato al bus, il Governo concede la cittadinanza a Ramy, basta girarci attorno

Dopo la sventata tragedia dello scuolabus a Crema con a bordo 50 bambini che ha rischiato di andare a fuoco a causa di un balordo che voleva commettere una strage, si ripercorrono i momenti e la dinamica del salvataggio dei bambini da parte dei Carabinieri che sono intervenuti sul posto mettendo in salvo tutti i ragazzini e arrestando l’uomo.

Attentato al bus, il Governo concede la cittadinanza a Ramy, basta girarci attorno

I veri protagonisti eroi di questo episodio sono stati i ragazzini dello scuolabus che come degli adulti non sprovveduti hanno subito messo in salvo i cellulari e chiamato i soccorsi, in particolare sono due i ragazzini eroi che hanno allertato i soccorsi senza farsi vedere e sentire dal pazzo che li teneva in ostaggio.

Dopo tale episodio torna tra i politici e non solo, l’argomento cittadinanza per gli stranieri e in particolare tale argomento vede il Ministro Salvini e Di Maio al centro della decisione di dar cittadinanza italiana a Ramy il bambino eroe.

Il Ministro Salvini a tal proposito afferma che per la concessione di cittadinanza cʼè già una legge che lo consente e che non occorre inventarla e si dice entusiasto se sarà data la cittadinanza al ragazzino.

Anche il Ministro Di Maio si dice favorevole a concedere la cittadinanza a Ramy, per meriti speciali, anche Ramy da giorni sotto i riflettori ha affermato che è nato in Italia e che vuole diventare italiano, ma la momento si stanno compiendo tutti gli approfondimenti del caso sulla concessione di cittadinanza anche perché nel caso che sia concessa la cittadinanza al tredicenne, la stessa dovrà esser concessa a tutti coloro che gli stanno intorno.

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