Campi estivi per bambini e ragazzi, un’esperienza di socializzazione e apprendimento

Sono sempre più numerose le famiglie che durante l’estate decidono di far trascorrere ai loro figli un periodo di tempo più o meno lungo in un campo estivo. La fine dell’anno scolastico, infatti, porta i genitori a dover riorganizzare le attività quotidiane dei propri figli, non con pochi problemi, visto il poco tempo libero e i sempre presenti impegni lavorativi. Proprio per questa ragione negli ultimi anni questo genere di iniziative si è moltiplicato, delineando un’offerta sempre più varia, sia come modalità di partecipazione, sia come tipologie di attività organizzate.

I campi estivi – o centri estivi , summer camp– sono quindi un’ottima occasione per far passare ai propri figli momenti di socializzazione al di fuori del contesto scolastico, oltre a permettere loro di scoprire nuove passioni e far provare loro nuove esperienze. Non vogliamo che i nostri figli abbiano paura di vivere nuove esperienze lontano da casa, vero? E allora aiutiamoli a conquistare la loro libertà e indipendenza, sicuramente ce ne saranno grati e ricorderanno queste esperienze come tra le più belle della loro infanzia.

Campi estivi: ad ognuno la sua passione!

Ci sono campi estivi e summer camp per tutti i gusti, per tutte le età e per tutte le passioni!

I campi estivi sportivi sono forse quelli più famosi e frequentati; possono essere incentrati su singole discipline o prevedere una formula “multisport”, che permette lo svolgimento di diverse attività. I bambini vengono seguiti da educatori, allenatori, professionisti del mondo dello sport o atleti famosi. Questo permette loro di continuare la pratica del loro sport preferito anche d’estate, oppure di scoprire nuove attività e discipline che trovano meno spazio nell’orario scolastico.

Vi sono poi campi estivi incentrati maggiormente sulla didattica, che permettono l’approfondimento di una materia specifica, come le scienze, la biologia,  l’archeologia, ma anche la scrittura, la tecnologia oppure la musica e le discipline dello spettacolo. Negli ultimi anni si sono moltiplicati poi i campi estivi dedicati all’apprendimento delle lingue straniere e in primis dell’inglese, per favorire nei ragazzi la conoscenza e la pratica di una lingua che nel corso degli anni sta divenendo sempre più fondamentale nel mondo lavoro.

Gli educatori sono nella gran parte dei casi madrelingua inglese oppure italiani in possesso di certificazione di insegnamento. La pratica quotidiana dell’inglese e l’incontro di altri ragazzi provenienti da altri paesi del mondo, come accade nei campi estivi internazionali, favorisce un più rapido apprendimento della lingua viva e di nuovi vocaboli, oltre al miglioramento della pronuncia.

Vi sono poi campi estivi dedicati all’avventura, che permettono ai ragazzi di divertirsi e mettersi alla prova con esperienze come l’escursionismo, il camp-out, il kayak, il rafting, l’arrampicata, ma anche, al mare, lo snorkelling o la barca vela, il tutto nella massima sicurezza e seguiti da educatori professionisti e tecnici delle varie discipline proposte.

I vantaggi di partecipare a un campo estivo

Oltre a dare notevole supporto alle famiglie con entrambi i genitori che lavorano, i campi estivi sono un’ottima esperienza di socializzazione per bambini e ragazzi.

Ci sono infatti svariate ragioni per far provare questa esperienza ai nostri figli, prima tra tutte quella di permettere loro di contribuire al meglio allo sviluppo della loro personalità e autostima, grazie all’immersione in un ambiente protetto, distante dal contesto scolastico ma allo stesso tempo sorvegliato e gestito da educatori professionisti.

Dopo qualche possibile paura iniziale, bambini e ragazzi si ritrovano immersi in giornate scandite da continue attività, che li obbligano a non pensare e a concentrarsi sul vivere nuove esperienze, sempre insieme ad altre persone. Uno degli aspetti più belli dei campi estivi e summer camp è infatti proprio quello della costruzione di relazioni molto forti, grazie alla condivisione continua di tempi e spazi.

Un campo estivo è quasi sempre un’esperienza di totale immersione, di unità, di spirito di squadra e rispetto degli altri. Se i nostri bambini sono già socievoli, non avranno alcuna difficoltà e anzi potranno mettere alla prova le loro capacità di adattamento a un nuovo ambiente, con nuove regole.

Se i nostri bambini sono timidi, questa esperienza potrà regalare loro maggiore autostima, grazie alla pratica di nuove esperienze e all’obbligata socializzazione con ragazze e ragazzi coetanei. Gli organizzatori dei campi estivi prevedono infatti la presenza di educatori, insegnanti o atleti, che certamente avranno un occhio di riguardo nei confronti delle personalità più timide.

La buona riuscita di un’esperienza di questo genere è infatti il coinvolgimento di tutti i partecipanti: questo si ottiene anche proponendo diversi tipi di attività, in modo che ci sia sempre qualcosa di gradimento per tutti i gusti.

Campi estivi in Italia: dove cercare

Ci sono centinaia di campi estivi per bambini e ragazzi in Italia in tutte le regioni e nei più svariati ambienti: dalle grandi città, come Milano, Roma, Torino, Bologna, Napoli, a località meno note, in montagna o al mare.

Nella maggior parte dei casi i centri estivi nelle grandi città sono centri diurni, che prevedono attività durante il giorno, con il rientro a casa verso sera dei ragazzi. I campi estivi organizzati invece in località più lontane dai centri abitati sono solitamente campi residenziali, in cui gli ospiti potranno pernottare. Se come genitori avete dei dubbi riguardo quest’ultima possibilità, un buon consiglio può essere informarsi anticipatamente sulle caratteristiche del campo estivo scelto, anche leggendo le recensioni di chi ha già partecipato.

Campi estivi: i costi

Come è facile immaginare, i costi dei campi estivi sono molto variabili: molto dipende infatti dalla località e dalla serie di attività proposte, oltre che dall’importanza del brand organizzatore o dalla presenza di atleti ed allenatori famosi. Non bisogna però rinunciare alla ricerca in caso non si disponga di un grosso budget: esistono ad esempio campi estivi di volontariato, che in cambio di una certa quantità di ore spese in attività di volontariato offrono vitto e alloggio.

Vi sono poi numerose agevolazioni regionali per la partecipazione ai summer camp. Infine, molti campi estivi offrono sconti in caso di iscrizioni di più figli.

Insomma, non ci sono scuse, basta mettersi alla ricerca del giusto campo estivo, per far vivere un’estate indimenticabile ai nostri figli, grazie a nuove esperienze, emozioni, ed amici!

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