Atti osceni davanti a una scuola, incastrato dalla testimonianza di una 13enne

Atti osceni in luogo pubblico, questa l’accusa rivolta ad un uomo di quarantaquattro anni della provincia di Napoli, scoperto nelle vicinanze di una scuola da una ragazzina mentre compiva atti di autoerotismo.

La vicenda si è consuma ad Angri il 12 febbraio scorso, presso l’esterno della scuola “Giustino Fortunato”, luogo in cui un uomo di Giugliano a bordo della sua automobile, una Opel Astra, ha cominciato a compiere gesti di autoerotismo innanzi ai ragazzini e in strada innanzi a persone, ma una ragazzina accortasi dell’uomo e spaventandosi ha subito riferito tutto ai genitori.

Subito dopo sul posto sono arrivati i Carabinieri che dopo aver identificato l’uomo e dopo la raccolta delle testimonianze grazie alla procura di Nocera Inferiore hanno emesso per l’uomo un decreto penale di condanna, l’uomo per evitare il processo dovrà pagare allo stato una sanzione pecuniaria.

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