Lʼitaliano è la quarta lingua più studiata al mondo, ecco i dati

L’inglese una delle lingue più parlate al mondo, che unifica le culture mondiali è ormai diventata la seconda lingua che tutti devono conoscere per viaggiare, per lavoro e per rapportarsi con le persone. La lingua italiana non è messa male nella classifica delle lingue più parlare al mondo, infatti si classifica al quarto posto su scala mondiale di Ethnologue, mentre sul podio padroneggiano la lingua inglese, spagnolo e cinese.

Lʼitaliano è la quarta lingua più studiata al mondo, ecco i dati

La classifica suddetta è stata fatta su dati di ricerca mondiali e poi classificati da Ethnologue per SIL International, la lingua italiana è al quarto posto della classifica ormai dal 2014 mentre al quinto posto troviamola lingua francese che ormai è superata da anni, infatti la lingua italiana conta 115 Paesi in cui  2.145.093 studenti  si dedicano allo studio la lingua italiana grazie agli Istituti Italiani di Cultura.

Sebbene la lingua italiana è in classifica al quarto posto su scala mondiale per la lingua più studiata, invece si classifica al ventunesimo posto per lingua più parlata, con più di 67 milioni di parlanti e il record di essere madrelingua in 26 Paesi al mondo.

Al primo posto nella classifica mondiale per lingua più parlata al mondo resta la lingua inglese (17%), al secondo posto sul podio troviamo il cinese mandarino (15,8%) mentre al terzo posto c’è l’hindi-urdu, mentre continua la classifica con:

  • lo spagnolo (parlato da 512 milioni di persone),
  • l’arabo (422 milioni),
  • il francese (285 milioni),
  • il malese (281 milioni),
  • il russo (264 milioni),
  • il bengalese (262 milioni),
  • il portoghese (236 milioni).

Ma in Italia quali sono le lingue più studiate? L’inglese resta prima in classifica ormai da anni, e quasi non si chiede più nel c.v. in quanto dovrebbe essere ovvia la sua conoscenza, subito dopo la lingua Inglese tra le più studiate vi è il francese, lo spagnolo e il tedesco, lingue molto scelte dagli studenti che si approcciano anche a nuove lingue come il cinese e l’arabo.

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