Qualche settimana fa avevamo parlato della questione legata ai falsi diplomi e attestati posseduti da molte persone che hanno trovato lavoro nelle scuole come Persona ATA, uno scandalo che ha trovato risalto sulla cronaca nazionale poichè secondo le prime indagini condotte dai vari organi competenti è emrso che sono molti i candidati che hanno gonfiato i titoli posseduti e gli attestati che fanno punteggio ai fini delle Graduatorie.
Personale ATA con falsi diplomi, via ai primi licenziamenti, ecco i dettagli
A distanza di qualche settimana inizino ad arrivare i primi provvedimenti, stando alle informazioni trapelate da fonti dell’amministrazione scolastica campana e da scuole pubbliche e paritarie del Salernitano starebbero per arrivare i primi licenziamenti e revoche degli incarichi di supplenze.
Al momento i destinatari di questi provvedimenti sarebbero 4 bidelli, mentre il primo ad essere licenziato sarebbe un bidello che lavora nella regione Veneto, al quale è stato revocato l’incarico per aver presentato una falsa dichiarazione sui titoli.
Dopo il blocco con risoluzione dei contratti scatterà, da parte delle scuole, la denuncia alle Procure di competenza territoriale per dichiarazioni mendaci e presentazione titoli falsi.
La questione dei falsi titoli non riguarda però solo il personale Ata, infatti ai bidelli furbetti si affiancano i docenti con titolo di sostegno fantasma, cioè non regolare ed emesso da enti di formazione privati: nei guai almeno tre docenti con titolo di abilitazione non conforme o regolare emesso da due enti di formazione privati del Salernitano denunciati da Luisa Franzese, direttore generale dell’Ufficio
