E’ sempre più raro trovare chi in treno o mentre è in fila per qualche commissione chi legge un libri, forse la troppa tecnologia ci coinvolge sempre più e ci tieni attaccati ai social facendoci dimenticare la bellissima sensazione di sfogliare le pagine di un buon libro, ma purtroppo questa è la verità, in Italia si legge molto poco.
Dalle ultime indagini è emerso che solo la metà dei bambini e ragazzi ha letto almeno un libro negli ultimi 12 mesi, un dato che fa davvero riflettere se pensiamo che tra i minori di età compresa tra 6 e 18 anni, nel 2016 il 52,8% non aveva letto neanche un libro nell’anno precedente.
I dati Istat fanno emergere che dall’inizio di questo decennio ci sia stato un calo dei bambini che leggono, comune, anche se in misura diversa, alle varie fasce d’età, basti pensare che solo una famiglia su 10 non possiede neanche un libro in casa e da recenti studi emerge che vi sia un forte effetto familiarità nella lettura.
Se un genitore legge anche i figli saranno incuriositi e leggeranno un libro, viceversa, se un genitore non legge nemmeno i figli avranno voglia di farlo. Le biblioteche in Italia sono quasi 18 mila ma sono meno presenti biblioteche pubbliche e non specializzate presso la Campania, Puglia e Sicilia, mentre le biblioteche sono di più in Valle d’Aosta, Molise, Sardegna e Trentino Alto Adige.
