Bussetti: ultime Novità sui Concorsi Scuola Docenti 2018

Il Ministro dell’Istruzione Bussetti in questi giorni ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito ai concorsi scuola docenti 2018 ed in generale sui docenti ritenuta dal Ministro una figura fondamentale per la scuola italiana ed il futuro dei giovani italiani, ma vediamo nel dettaglio di seguito quali sono state le dichirazioni rilsciate dal Ministro dell’Istruzione.

Il Ministro Bussetti ha rilasciato alcune dichiarazioni sulla scuola alla rivista online “FoggiaToday”, secondo il Ministro i docenti devono acquisire nuovi stimoli e la scuola pubblica ha bisogno di docenti più giovani.

Per quanto riguarda i concorsi pubblici per diventare docente il Ministro afferma che questi ultimi saranno lo strumento principale per l’immissione in ruolo e saranno stesso i docenti a scegliere dove andare a insegnare, i concorsi dichiareranno con maggiore chiarezza i posti disponibili.

Il Ministro tiene a precisare che non vi saranno riforme che stravolgeranno la scuola, quest’ultima va solo riordinata, è necesario fare chiarezza, semplificare tante procedure, per ottimizzare al meglio la scuola, è necessario inoltre ricordate che il nostro è un lavoro al servizio della crescita dei ragazzi’.

Bussetti: ‘Le vacanze estive lo sono per i ragazzi ma non per i docenti’

Il ministro ha affrontato anche la questione legata alle ferie estive dei docenti, recentemente il Ministro dell’Interno Salvini ha rilasciato delle dichiarazioni proprio sulle ferie dei docenti secondo cui si dovrebbero accorciare, il Ministro ha precisato che queste ferie riguardano gli studenti e non certamente i docenti che, al termine delle lezioni scolastiche, sono impegnati in altre attività, ma anche su questo dovremo mettere più chiarezza e ordine.

Altro tema affrontato dal Ministro Bussetti è quello relativo alla sicurezza scolastica, le scuole mancano di certificazioni di rischio  ha dichiarato il ministro Bussetti ma dire che le scuole non sono sicure è un errore, provvederemo a mettere in sicurezza tutte le scuola che necessitano di interventi ma inutile far nascere falsi allarmismi.

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