Nel corso dell’inaugurazione dell’anno accademico 2017/2018 tenutasi al teatro Civico di Vercelli è intervenuta anche il Ministro dell’Istruzione Valeria Fedeli, durante l’evento il Ministro ha colto l’occasione per annunciare che nel corso del 2018 ci saranno nuove assunzioni di ricercatori italiani, il Ministro si è anche sbilanciata sulle cifre parlando di circa 4.000 nuove assunzioni, un grande piano di stabilizzazioni e nuove assunzioni che avranno come obiettivo il rafforzamento della ricarca italiana in diversi ambiti di ricerca.
Il Ministro ha tenuto a sottolineare che si tratta di nuove assunzioni dopo anni di tagli nel settore della ricerca, il tutto è stato possibile grazie alla risorse inserite nell’ultima legge di bilancio 2018 varata alla fine del 2017, il Ministro ha affermato che si tratta dell’ingresso più massiccio che non si è mai registrato negli anni, e questo credo che sia un segno della direzione che bisogna continuare a perseguire in modo strutturale.
Fedeli era quello che serviva per la ricerca e l’università
Il Ministro dell’Istruzione sempre nel corso dell’evento per l’inaugurazione dell’anno accademico ha sottolineato che la direzione intrapresa è quella giusta, una risposta concreta alla diminuzione delle risorse umane nel mondo della ricerca italiana, il Ministro considera un settore, quello della ricerca, importante e strategico per il nostro paese, investire nella ricerca significa costruire una società e un’economia della conoscenza; diversamente non potremmo essere nelle condizioni di fare e creare questa società. Attenzione particolare va data al capitale umano”, ha concluso la responsabile del Miur.
