Crocifisso obbligatorio in tutte le scuole e multe ai trasgressori (Proposta legge della Lega)

Crocifisso obbligatorio in tutte le scuole e multe ai trasgressori (Proposta legge della Lega) – La Camera dei Deputati ha recentemente preso in considerazione una proposta legislativa che mira ad imporre l’esposizione del Crocifisso in luoghi di rilevanza come scuole, uffici governativi, carceri, ospedali, stazioni ferroviarie, porti e aeroporti.

La promulgazione di questa proposta è stata promossa dalla deputata della Lega, Simona Bordonali, con il sostegno del suo partito guidato da Matteo Salvini. Tuttavia, va notato che non è la prima volta che i membri della Lega presentano questa misura al Parlamento, poiché è stata già presentata nel 2016 e nel 2018.

Il cuore di questa iniziativa si concentra sull’importanza del Crocifisso come “valore universale della civiltà e della cultura cristiana”, e come elemento essenziale del patrimonio storico e civico-culturale dell’Italia. Questo movimento è una risposta alle recenti polemiche che hanno catalizzato l’attenzione dei media riguardo alla presenza del simbolo cristiano nelle scuole.

Simona Bordonali ritiene inaccettabile che la “decantata laicità” della Costituzione repubblicana possa essere interpretata come un invito alla rimozione del Crocifisso. Questa proposta di legge è strutturata in cinque articoli, che enfatizzano l’importanza di “testimoniare” e “far conoscere” i simboli che richiamano il patrimonio storico-culturale italiano, radicato profondamente nella tradizione cristiana.

L’articolo 3 elenca in modo specifico i luoghi in cui il Crocifisso dovrebbe essere esposto, ponendo l’accento sulla sua visibilità e importanza. Questo non riguarda solo il territorio italiano, ma anche le sedi diplomatiche e consolari italiane all’estero.

È interessante notare che la proposta prevede anche sanzioni pecuniarie. Chiunque rimuova o denigri il Crocifisso potrebbe essere multato con un’ammenda che varia da 500 a 1.000 euro. Analoghe sanzioni sono previste anche per i funzionari pubblici che rifiutano di esporre il simbolo cristiano nei propri uffici.

In conclusione, questa proposta legislativa mira a tutelare e promuovere il Crocifisso come parte integrante del patrimonio storico e culturale italiano, sottolineando il suo valore universale. Tuttavia, la sua attuazione solleva questioni e dibattiti sul concetto di laicità nella società italiana.