Concorso MEF 2023, Bando, Posti e Requisiti

Il ministero dell’economia e delle finanza (MEF) per il 2023 ha indetto un nuovo concorso pubblico per l’assunzione di nuovo personale nel ruolo di funzionario che verranno inseriti nel dipartimento del tesoro presso una delle sedi di Roma, le assunzioni previste saranno ovviamente a tempo indeterminato, nell’articolo vediamo quali sono tutti i dettagli da sapere, i requisiti da possedere, i posti disponibili, le modalità di presentazione della domanda e la scadenza per poter aderire al Bando.

Concorso MEF 2023, Bando, Posti e Requisiti

Il nuovo concorso indetto dal MEF per il 2023 come abbiamo anticipato prevede l’assunzione di funzionari che verranno assunti con contratto a tempo indeterminato, i posti disponibili in totale sono 20, i vincitori del concorso verranno assegnati al dipartimento del tesoro in una delle sedi che si trovano a Roma nella Capitale e verranno inquadrati nell’area dei funzionari, famiglia economico, finanziario e contabile attività connesse alla Presidenza italiana del G7 nell’anno 2024 e ai negoziati europei e internazionali, per poter partecipare al bando è richiesta la laurea.

Per il concorso indetto dal MEF del 2023 ci sono una serie di requisiti da possedere, vediamoli tutti nel dettaglio:

  • cittadinanza italiana o altre categorie indicate nel bando;
  • maggiore età;
  • godimento dei diritti civili e politici. Per i candidati non cittadini italiani e non titolari dello status di rifugiato o di protezione sussidiaria, il godimento dei diritti civili e politici è riferito al Paese di cittadinanza;
  • idoneità fisica;
  • conoscenza della lingua inglese, in un grado non inferiore al livello di competenza B2 di cui al Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue;
  • adeguata conoscenza della lingua italiana, per i candidati privi della cittadinanza italiana.

Tutti coloro che prenderanno parte alle procedure di selezione di questo concorso dovranno possedere anche la laurea come abbiamo specificato in precedenza, vediamo di seguito quali sono i titoli previsti dal bando:

  • laurea triennale (L), appartenente ad una delle seguenti classi: L-30 Scienze e tecnologie fisiche; L-35 Scienze matematiche; L-18 Scienze dell’economia e della gestione aziendale; L 16 Scienze dell’amministrazione e dell’organizzazione; L-18 Scienze dell’Economia e della Gestione Aziendale; L-33 Scienze Economiche e Statistiche; L-14 Scienze dei servizi giuridici; L-36 Scienze politiche e delle relazioni internazionali; L-37 Scienze sociali per la cooperazione, lo sviluppo e la pace; L- 40 Sociologia; L- 41 Statistica, nonché i titoli equiparati alle suindicate classi di lauree triennali (L), secondo la normativa vigente;
  • laurea magistrale (LM), appartenente ad una delle seguenti classi: LM-16 Finanza; LM- 40 Matematica; LM-17 Fisica; LM-56 Scienze dell’economia; LM-63 Scienze delle pubbliche amministrazioni; LM-77 Scienze economico-aziendali; LM-82 Scienze statistiche; LM-83 Scienze statistiche attuariali e finanziarie; LMG-01 Giurisprudenza; LM-52 Relazioni internazionali; LM-62 Scienze della politica; LM-88 Sociologia e ricerca sociale; LM-90 Studi europei; LM-81 Scienze per la cooperazione allo sviluppo; LM-31 Ingegneria gestionale; LM 63 Scienze delle Pubbliche Amministrazioni o altra laurea specialistica (LS) o magistrale (LM) secondo l’equiparazione stabilita dal decreto interministeriale del 9 luglio 2009, nonché i titoli equiparati alle suindicate classi di lauree magistrali (LM) o specialistiche (LS), secondo la normativa vigente.

Oltre ai titoli che abbiamo appena visto i candidati dovranno possedere anche uno tra i seguenti titoli accademici post-universitari:

  • dottorato di ricerca in materie giuridiche o economiche o in diritto europeo e internazionale;
  • master di secondo livello in materie giuridiche ed economiche concernenti il diritto europeo e internazionale.

L’iter di selezione per questo concorso prevede eventuale fase preselettiva di valutazione dei titoli legalmente riconosciuti, una prova orale, e la valutazione dei titoli legalmente riconosciuti, salvo che non siano stati già valutati in fase preselettiva, e dei titoli professionali e di servizio.

Tutti coloro che sono interessati al concorso dovranno inviare la domanda di partecipazione in modalità telematica tramite il Portale unico del reclutamento inPA, compilando il format di candidatura raggiungibile cliccando sul link all’interno di questa pagina, previa registrazione sullo stesso portale.

È possibile candidarsi dalle ore 12.00 del 3 agosto 2023 fino al giorno 11 settembre 2023.

Si segnala che i candidati devono possedere un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) personalmente intestato.