Bonus 380 quanto dura? Scadenza del Bonus Spesa Risparmio 2023

Con la consegna della Carta Risparmio Spesa (Bonus da 380 euro) molti si chiedono quanto dura questo Bonus, quali sono le scadenze da rispettare, se verrà caricato nuovamente ed entro quando spendere l’importo presente sulla Carta, nell’articolo rispondiamo a tutte queste domande e vediamo anche dove spendere il Bonus e cosa comprare.

Bonus 380 quanto dura? Scadenza del Bonus Spesa Risparmio 2023

Il Bonus da 382,50 ribattezzato dal Governo “Dedicata a te” è un contributo una tantum che viene conferito alle famiglie italiane che rispettano i requisiti previsti dalla normativa, tale Bonus quindi viene pagato solo per il mese di Luglio 2023, ulteriori ricariche della Carta sui cui è presente l’importo non c’è nè saranno.

Molti non sanno che se entro la data del 15 settembre 2023 con la carta non si effettua almeno un pagamento il credito presente sulla Carta verrà bloccato e quindi il titolare non potrà può spendere l’importo di 382,50.

Quindi una data importante da ricordare se non si vuole perdere la possibilità di sfruttare tale Bonus, ricordiamo che la Carta al momento della consegna da parte dell’Ufficio Postale è già attiva e si possono già spendere le cifre presenti sulla stessa.

L’importo non necessariamente deve essere speso tutto in un’unica soluzione ma anche in piccole transazioni fino ad arrivare ad un massimo di 382.50, nel caso è possibile pagare una parte con la Carta ed una parte in contanti.

Ricordiamo che la Carta non spetta a coloro che percepiscono i seguenti sussidi:

  • Reddito di Cittadinanza;
  • Reddito di inclusione;
  • qualsiasi altra misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà o in cui almeno uno dei componenti sia percettore di Assicurazione Sociale per l’Impiego (Naspi) e Indennità mensile di disoccupazione per i collaboratori (Dis-Coll);
  • Indennità di mobilità;
  • Fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito;
  • Cassa integrazione guadagni-CIG;
  • qualsivoglia differente forma di integrazione salariale o di sostegno nel caso di disoccupazione involontaria, erogata dallo Stato.

Carta Risparmio Spesa 2023 cosa comprare

Con la carta risparmio spesa è possibile acquistare solo beni alimentari di prima necessità con esclusione di qualsiasi tipologia di bevanda alcolica, in base a quanto previsto dall’Allegato 1 (79.45 KB). In particolare si tratta di:

  • carni suine, bovine, avicole, ovine, caprine, cunicole;
  • pescato fresco;
  • latte e suoi derivati;
  • uova;
  • oli d’oliva e di semi;
  • prodotti della panetteria (sia ordinaria che fine), della pasticceria e della biscotteria;
  • paste alimentari;
  • riso, orzo, farro, avena, malto, mais e qualunque altro cereale;
  • farine di cereali;
  • ortaggi freschi, lavorati;
  • pomodori pelati e conserve di pomodori;
  • legumi;
  • semi e frutti oleosi;
  • frutta di qualunque tipologia;
  • alimenti per bambini e per la prima infanzia (incluso latte di formula);
  • lieviti naturali;
  • miele naturale;
  • zuccheri;
  • cacao in polvere;
  • cioccolato;
  • acque minerali;
  • aceto di vino;
  • caffè, tè, camomilla.