Facoltà Medicina, Aumentano i posti a concorso, 20.000 gli inserimenti

In questi giorni si sta svolgendo la seconda sessione dei test d’ingresso alla facoltà di Medicina e Chirurgia, ma per il 2023 ci sono delle importanti novità, infatti il MUR (Ministero Università e Ricerca) ha fatto sapere di voler aumentare i posti disponibili di oltre 4.000 nuovi inserimenti per l’anno accademico 2023-2024 e questo per far fronte alla carenza di medici che negli ultimi anni ha interessato un po tutti gli ospedali e pronto soccorsi italiani.

Facoltà Medicina, Aumentano i posti a concorso, 20.000 gli inserimenti

Ottime notizie quindi sul fronte occupazionale, il Mur ha fatto sapere di aver messo a disposizione ulteriori 4.000 posti per la facoltà di Medicina e Chirurgia per l’anno accademico 2023-2024, ricordiamo però che al momento è solo una proposta che il Ministro Anna Maria Bernini presenterà nei prossimi giorni al Gruppo di programmazione per i Corsi di laurea in Medicina e Chirurgia in italiano e in lingua inglese.

Con i nuovi 4.000 posti messi a disposizione i posti complessivi sfiorano i 20.000 posti complessivi, cifre che superano di gran lunga la precedente richiesta, avanzata dalla Conferenza Stato-Regioni, che richiedeva 18.000 posti.

Rispetto allo scorso anno accademico ci sarà un 20% in più di posti disponibili e questo avrà delle ricadute positivi non solo in termini di lavoro e occupazione ma anche in termini di servizio pubblico sanitario, con più medici negli ospedali e nei pronti soccorso ci sarà l’erogazione di un servizio sanitario migliore.

I nuovi 19.944 posti verrebbero, invece, così suddivisi: 17.942 per il corso in lingua italiana (di cui 679 destinati a studenti extra UE) e 2.002 (di cui 657 posti per gli studenti extra UE) per quello in lingua inglese, la cui prova d’ingresso è fissata per il 17 ottobre. Il MUR ha fatto inoltre sapere che gli oltre 4.000 posti in più, previsti per il prossimo anno accademico, saranno definiti e distribuiti tra i vari atenei con uno specifico decreto ministeriale.