Pagamento Supplenze Brevi Docenti e ATA, Ritardi, Importo Stipendio e Come Verificare

Come funziona il pagamento per le supplenze brevi per i docenti e personale ata? Ed entro quanto tempo viene effettuato il Pagamento da NoiPa per i docenti che hanno svolto delle supplenze? In questo articolo vediamo come funzionano i pagamenti per le supplenze, vediamo quali sono le novità introdotte dal Governo per il 2023 e vedremo come controllare l’avvenuto pagamento degli stipendi su NoiPa per le supplenze svolte nel 2022 ma anche quelle che verranno svolte nel corso del 2023.

Pagamento Supplenze Brevi Docenti e ATA, Ritardi, Importo Stipendio e Come Verificare

Il pagamento dei docenti e del personale ata che svolgono le supplenze non avviene con cadenza mensile come invece succedere per i docenti di ruolo, il pagamento delle supplenze svolte avviene purtroppo con un certo ritardo a volte anche dopo mesi rispetto al servizio di supplenza svolto dal docente, ma per il 2023 ci sono delle novità che riguardano sia i docenti che il personale ata che svolgono o hanno svolto delle supplenze brevi.

Il Senato ha recentemente approvato il testo per la conversione in legge del c.d. decreto aiuti quater (decreto-legge 176 del 18 novembre 2022), introducendo degli emendamenti.

Al momento il documento è passato al vaglio della camera dei deputati, e tra le modifiche introdotte al disegno di legge ce ne sono alcune che riguardano proprio la retribuzione e il pagamento delle supplenze brevi svolte dai docenti e dal personale ata.

Secondo le modifiche introdotte per l’anno 2022 sono stati autorizzati 150 milioni di euro per il pagamento dei contratti di supplenza breve svolte dai docenti e dal personale ata, si tratta di un fondo che si pone come obiettivo il pagamento degli stipendi in tempi relativamente brevi, la novità è stata introdotta con l’emendamento del Senato l’art. 15 del decreto il comma 10.

Per quanto riguarda l’importo dello stipendio per i docenti e il personale ata che svolgono supplenze brevi e saltuarie, anche svolte tramite messa a disposizione (MAD), varia a seconda del profilo professionale, dell’incarico e della durata della supplenza svolta.

I contratti di supplenza breve, sia per il personale docente che per il personale ATA, possono avere durata inferiore o superiore a 30 giorni, quindi ai fini del calcolo dell’importo è necessario tenere conto dei mesi, dei giorni e delle ore di servizio che sono state svolte dal docente o dall’ATA.

Per quanto riguarda il pagamento dello stipendio delle supplenze brevi, sia per docenti che per il personale ata, avviene mediante il sistema NoiPA, la piattaforma realizzata per la gestione e il pagamento degli stipendi e cedolini dei dipendenti pubblici italiani.

Il pagamento delle supplenze viene gestito e regolato mediante il seguente iter:

  • le scuole trasmettono i dati del supplente al Sistema Informativo dell’Istruzione (SIDI) e li inviano alla piattaforma NoiPA, una volta che è stato stipulato il contratto di supplenza e c’è stata la presa di servizio del supplente;
  • NoiPA acquisisce i dati e calcola il trattamento economico spettante;
  • la scuola verifica lo stipendio elaborato dal sistema e comunica eventuali variazioni alla piattaforma NoiPA;
  • la scuola autorizza il pagamento dello stipendio;
  • i dati sono trasmessi alla Ragioneria Generale dello Stato, che verifica se ci sono i soldi per il pagamento e in caso affermativo lo autorizza;
  • NoiPA emette gli stipendi con due emissioni speciali al mese, generalmente una verso metà mese e una verso fine mese. Ad esempio, per il pagamento degli stipendi per le supplenze brevi nel mese di novembre sono state previste due emissioni, nei giorni 8 e 18 novembre, con pagamenti rispettivamente il 17 e il 29 novembre;
  • l’accredito dello stipendio viene effettuato entro 10 giorni lavorativi dall’emissione speciale.

Come abbiamo evidenziato in precedenza, spesso e volentieri il pagamento di tali stipendi subisce dei ritardi a volte anche di diversi mesi rispetto al periodo in cui si è svolta la supplenza, ciò rappresenta un grande problema per i supplenti e che da molti anni non trova una soluzione definitiva.

Secondo le sigle sindacali della scuola il ritardo dipende principalmente dal sistema adottato per erogare le retribuzioni, troppo articolato e poco funzionale.

Per questi motivi i sindacati hanno chiesto al Ministero di impegnarsi nel trovare una soluzione definitiva al problema che come abbiamo evidenziato, da anni affligge i supplenti, al momento però i tal senso non pare esserci delle novità tranne quella dello stanziamento dei fondi per il pagamento delle supplenze svolte nell’anno 2022.

Attraverso la piattaforma NoiPa è possibile, in qualsiasi momento, verificare lo stato dei pagamenti relativi allo stipendio per le supplenze brevi. Si tratta di una funzione molto utile per verificare se l’emissione dello stipendio è in corso di lavorazione. Per farlo, bisogna procedere in questo modo:

  1. accedere all’area riservata sul portale NoiPA, utilizzando le proprie credenziali;
  2. cliccare su Stipendiali nell’Area Servizi e poi selezionare Consultazione pagamenti;
  3. indicare mese e anno della rata di competenza e cliccare su Ricerca.