Concorso Ministero Giustizia per Funzionari 2022, Bando e Dettagli

Nuovo Bando di Concorso indetto dal  Ministero della Giustizia per il 2022, si tratta di bando che mette a disposizione 104 assunzioni nel ruolo di funzionari giuridico – pedagogici, tali figure professionali verranno inserite nel Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria (DAP), nell’articolo mettiamo a disposizione tutte le informazioni da sapere per chi è interessato a partecipare al nuovo Bando del Ministero della Giustizia 2022.

Concorso Ministero Giustizia per Funzionari 2022, Bando e Dettagli

Il nuovo concorso indetto dal Ministero della Giustizia per l’inserimento di 104 funzionari giuridico – pedagogici, è rivolto a coloro che possiedono una laurea, il contratto di assunzione sarà a tempo indeterminato con inserimento nell’III Area funzionale – fascia retributiva F1.

Il bando è già disponibile in gazzetta ufficiale e la scadenza per l’invio delle domande è fissato per il 24 novembre 2022.

Vediamo ora quali sono tutti i requisiti da possedere per coloro che vogliono aderire al bando 2022:

  • cittadinanza italiana o di altre categorie previste dal bando;
  • godimento dei diritti civili e politici;
  • idoneità fisica allo svolgimento delle mansioni di Funzionario della professionalità giuridico-pedagogica;
  • qualità morali e di condotta.

Ai concorrenti è richiesto, inoltre, il possesso di uno dei seguenti titoli di studio:

  • diploma di laurea (DL) in: scienze dell’educazione e della formazione, giurisprudenza, psicologia, sociologia;
  • laurea (L): L-19 – Scienze dell’educazione e della formazione, L-14 – Scienze dei servizi giuridici, L-24 Scienze e tecniche psicologiche; L-40 Sociologia;
  • laurea magistrale (LM): LM-50 – Programmazione e gestione dei servizi educativi e formativi, LM-57 – Scienze dell’educazione degli adulti e della formazione continua, LM-85 – Scienze pedagogiche, LM-93 – Teorie e metodologie dell’e-learning e della media education, LMG/01 – Giurisprudenza, LM-51 – Psicologia, LM-88 – Sociologia e ricerca sociale;
  • laurea specialistica (LS): 56/S – Programmazione e gestione dei servizi educativi e formativi, 65/S – Scienze dell’educazione degli adulti e della formazione continua, 87/S – Scienze pedagogiche, 22/S – Giurisprudenza, 102/S – Teoria e tecniche della normazione e dell’informazione giuridica, 58/S – Psicologia, 89/S – Sociologia, 49/S – Metodi per la ricerca empirica nelle scienze sociali;
  • titoli equiparati ed equipollenti secondo la normativa vigente.

Per quanto riguarda le sedi di lavoro i vincitori del concorso saranno assegnati in base alle esigenze organizzative ed operative degli istituti penitenziari.

I vincitori del bando dovranno rimanere nella prima destinazione per un periodo non inferiore a 5 anni.

Il concorso prevede due prove d’esame: una prova scritta e una orale, che includerà anche l’accertamento della conoscenza della lingua straniera prescelta e delle capacità e attitudini all’uso di apparecchiature e applicazioni informatiche.

La prova d’esama scritta consiste in una serie di domande a risposta multipla che verteranno sulle seguenti materie:

  • ordinamento penitenziario, con particolare riferimento all’organizzazione degli istituti e servizi dell’Amministrazione penitenziaria;
  • pedagogia con particolare riferimento agli interventi relativi all’osservazione e al trattamento dei detenuti e degli internati.

Per quanto riguarda la prova orale le materie della prova scritta e anche le seguenti materie:

  • elementi di diritto costituzionale e amministrativo con particolare riferimento al rapporto di pubblico impiego;
  • elementi di psicologia e sociologia del disadattamento;
  • elementi di criminologia;
  • elementi di scienza dell’organizzazione.

Tutti coloro che vogliono inviare la domanda di adesione al bando dovranno farlo entro il 24 novembre 2022 unicamente con modalità telematica, mediante la compilazione di un form online, accessibile con SPID e disponibile in questa pagina.

Al termine della compilazione della domanda il sistema restituirà, oltre al PDF della domanda, una ricevuta di invio, completa del numero identificativo, data e ora di presentazione che il candidato dovrà salvare, stampare, conservare ed esibire il giorno della prova d’esame quale titolo per la partecipazione alla stessa.