Limite Pagamenti in Contante, sale nuovamente a 2.000 euro, le Novità

Limite Pagamenti in Contante, sale nuovamente a 2.000 euro, le Novità – Ultime novità in arrivo inerenti al decreto Milleproroghe che prevedono un nuovo limite per i pagamenti in contanti nel 2022. L’emendamento al decreto Milleproroghe, attualmente in fase di conversione in legge, è stato approvato, ed è stata spostata la soglia dei pagamenti in contanti a 2.000 euro anzicchè 1.000.

Pare che per il 2022 il limite dei pagamenti in contanti sia tornato ai 2.000 euro, infatti pare che ogni anno tale limite sia diverso, proprio per contrastare l’evasione fiscale e aumentare in tal modo l’uso dei pagamenti tracciabili.

Dal limite di 1.000 euro del 2021 si passa al limite contanti di 2.000 euro così come è stato incluso nel Milleproroghe, e tale manovra è stata decisa dall’alleanza tra Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia, che hanno votato compatti durante l’esame degli emendamenti al dl Milleproroghe.

Per quanto riguarda invece le sanzioni 2022 per chi non rispetta il limite per i pagamenti in contante sono state recentemente riformate dal D.Lgs. 90/2017 e tali regole prevedono che l’importo della sanzione è pari alla cifra fissata come tetto massimo per i pagamenti in contanti.

Praticamente se un cittadino non rispetta la soglia stabilita di euro 2.000 si ritroverà a pagare una sanzione di euro 2.000 e si dovrà attenere il 2023 per una sanzione di 1.000 euro.

Si ricorda che invece per le categorie che includono i professionisti sono previste sanzioni che vanno dai 3.000 ai 15.000 euro se non segnalano le irregolarità agli uffici territoriali dell’Agenzia delle Entrate.

Le operazioni potranno però essere giustificate dall’utente che si reca in Banca se si ha necessità di svolgere una operazione che superi il limite consentito, e sarà la stessa Banca a decidere se segnalare o meno l’operazione all’Unità di Informazione Finanziaria (UIF) di Banca d’Italia.

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