SPID con Poste Italiane, si può avere ancora gratis, ecco come fare

Fino a poco tempo fa richiedere lo Spid con Poste Italiane era un’operazione completamente gratuita, il cliente infatti non doveva pagare nulla, ma a partire dal 1 novembre 2021 Poste Italiane ha reso a pagamento l’erogazione dello SPID, diventato oggi obbligatorio per poter accedere a tutti i siti e servizi della pubblica amminstrazione, ciononostante ci sono anche delle procedure per le quali è possibile avere lo SPID gratis sempre con Poste Italiane, nell’articolo vediamo come fare.

Se non avevate ancora la vostra identità digitale (SPID) sappiate che è diventato un servizio a pagamento, ma non sempre. Tantissimi cittadini si sono recati in questi mesi presso gli uffici Postali per richiedere previo appuntamento l’identità digitale in quanto lo SPID insieme alla Carta d’Identità Elettronica e alla Carta Nazionale dei Servizi, è necessario dal 1° ottobre 2021 per accedere ai servizi online di tutte le Pubbliche Amministrazioni.

Presso Poste Italiane uno SPID costerà circa 12 euro e tale cifra non  è riferita al canone annuale, ma è il prezzo da pagare un’unica volta, per il rilascio dell’identità digitale.

Richiedere lo SPID non è gratuito, e tale pagamento di euro 12 è riservato solo a coloro che non operano con il riconoscimento da remoto, ma in presenza recandosi fisicamente presso l’ufficio postale territoriale.

Se non siete ancora in possesso di SPID vi consigliamo di recarvi presso uno dei tantissimi uffici postali e richiederlo in quanto dal 1° ottobre 2021 è obbligatorio, insieme a CNS e CIE, per accedere a tutti i servizi online delle Pubbliche Amministrazioni e dell’INPS.

Necessario lo SPID anche per i pensionati che vogliono accedere al cedolino o per coloro che fanno parte del mondo scuola che vogliono accedere ai i servizi online della scuola per servizi come Istanze online o carta del docente.

Per ottenere lo SPID gratuito sarà possibile farlo con il riconoscimento da remoto utilizzando l’applicazione di Poste, anche con video come avviene per altri Identity Provider, e potranno farlo tutti coloro che sono titolari di un conto Bancoposta o Postepay.

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