Carenza Docenti e ATA, si farà ricorso alla Domanda MAD

Si ricorrerà alla Domanda MAD per supportare la carenza di personale in molte scuole per l’anno 2021/2022 e le scuole sono state autorizzate a ricorrere alla messa a disposizione per assumere personale docente. Con l’inizio del nuovo anno scolastico già si sono registrate carenze di docenti  durante le ordinarie procedure di immissione in ruolo dei docenti e assegnazione delle supplenze, la sessa situazione si era già verificata con le immissione in ruolo ATA e di conferimento delle supplenze al personale ATA.

Numerosi sono gli istituti scolastici che sono rimasti senza personale docente, amministrativo, tecnico e ausiliario e per gli interessati a tali incarichi al momento ci sono numerose opportunità di inserimento.

I posti vacanti sono dovuti ai numerosi pensionamenti ( circa 40 mila solo con la c.d. Quota 100), all’incremento delle classi e anche al problema dell’introduzione dell’obbligo di Certificazione verde covid, il c.d. Green Pass.

Solo chi è in possesso di Green pass può lavorare nelle scuole e per tale motivo un alto numero di risorse non hanno potuto prendere servizio.

Anche il ricorso al c.d. organico covid, e l’inserimento di 1000 assistenti tecnici nelle scuole d’infanzia, primarie e secondarie di primo grado autorizzato dalla legge di Bilancio, non riescono a soddisfare le necessità di organico.

La MAD potrebbe essere la soluzione alla mancanza di personale nelle scuole e il Ministero dell’Istruzione ha anche autorizzato l’invio della MAD per i docenti in GPS o in altre graduatorie.

Se volete candidarvi con la MAD potete inviare un’autocandidatura direttamente ai dirigenti degli istituti scolastici e alle scuole in cui ha sede l’ufficio del dirigente scolastico.

L’ istanza può essere presentata tramite e-mail, PEC, raccomandata A/R o a mano alle scuole, mentre per le MAD personale ATA possono essere inviate, invece, a tutte le scuole di interesse, presentando la domanda direttamente a mano o tramite mail, PEC, raccomandata A/R o fax.

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