Nuove opportunità di lavoro per l’Università La Sapienza di Roma (Lazio), in gazzetta ufficiale l’ateneo Romano ha pubblicato un nuovo concorso pubblico per l’assunzione di 123 ricercatori che saranno inseriti nei vari reparti dell’università, le assunzioni avverranno con contratto a tempo determinato e la scadenza del concorso è per il 30 settembre 2021, nell’articolo vediamo quali sono tutte le principali notizie da conoscere sul bando per chi vuole partecipare.
L’Università La Sapienza di Roma è una delle università più importanti del nostro paese ed è la pià antica della città di Roma, ad oggi conta 115.000 studenti complessivi e 3.300 docenti, cui se ne aggiungono altri 2.600 a contratto, numeri che la collocano al primo posto in Europa come università più grande.
Tornando alle assunzioni l’università ha pubblicato di recente un bando per l’assunzione di nuovi ricercatori, si tratta di contratti a tempo determinato ma rappresentano comunque una valida opportunità per tutti coloro che vogliono intraprendere questa carriera.
Vediamo quali sono ora i requisiti per poter aderire al bando pubblicato dall’Università La Sapienza di Roma:
- titolo di dottore di ricerca o, per i settori interessati, diploma di specializzazione medica, entrambi dello specifico indirizzo indicato all’art. 1 del bando per ogni singola procedura selettiva;
- aver usufruito dei contratti di ricercatore a tempo determinato di tipologia A o, per almeno 3 anni anche non consecutivi, di contratti stipulati ai sensi dell’art. 1, comma 14, della legge 4 novembre 2005, n. 230, o di assegni di ricerca o di borse post-dottorato o di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri, o aver conseguito l’abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia per il settore concorsuale oggetto della procedura selettiva, o essere in possesso del titolo di specializzazione medica dello specifico indirizzo indicato all’art. 1 del bando per ogni singola procedura selettiva. Per i riferimenti normativi rimandiamo alla lettura del bando scaricabile a fine articolo;
- non avere un grado di parentela o di affinità fino al quarto grado compreso, con un professore appartenente al Dipartimento che effettua la proposta di attivazione del contratto, o con il Rettore, il Direttore generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo;
- aver già usufruito dei contratti di cui all’art. 24 della Legge n. 240/2010 e degli assegni di ricerca di cui all’art. 22 della Legge n. 240/2010, intercorsi anche con altri atenei italiani, statali, non statali o telematici, nonché con gli enti di cui al comma 1 dell’art. 22 della Legge n. 240/2010, con il medesimo soggetto, per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto da attivare, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi.
Per quanto riguarda la procedura di selezione un’apposia commissione procederà alla valutazione di ciascun candidato, seguita da una valutazione comparativa, relativa allo specifico Settore concorsuale o Scientifico-disciplinare per il quale è bandita la procedura e considerando il curriculum (produzione scientifica) e i titoli indicati nel bando.
Tutti coloro che supereranno la valutazione dei titoli e delle pubblicazioni dovranno sostenere una discussione pubblica sulle proprie attività di ricerca presso il Dipartimento interessato, al termine del colloquio ci sarà una prova orale da sostenere al fine di verificare la conoscenza di una lingua straniera secondo quanto specificato nel bando e l’adeguata conoscenza della lingua italiana da parte dei candidati stranieri.
La domanda di partecipazione dovrà essere inoltrata entro il 30 Settembre 2021 esclusivamente con procedura telematica al seguente indirizzo email: protocollosapienza@cert.uniroma1.it.
