Bonus Affitto per Studenti fuori sede, le novità della Legge di Bilancio 2021

Tra le novità introdotte dalla recente Legge di Bilancio 2021 c’è anche un Bonus affitto per gli studenti fuori sede,  si tratta di un fondo che sarà creato ad hoc per tutti quegli studenti che per studio sono fuori sede e devono affrontare spese per l’affitto di una casa, nell’articolo vediamo quali sono tutte le novità di questo provvedimento.

Gli studenti sono tra le categorie direttamente colpite dalla pandemia del Covid 19 che di fatto ha chiuso le scuole e le università costringendo tutti a seguire le lezioni a distanza anche per gli studenti universitari.

Duramente colpiti anche gli studenti fuori sede che tra le varie spese più onerose hanno quelle del fitto dell’appartamento, per questo il governo ha pensato alla creazione di un fondo ad hoc per tutti coloro che sostengono spese per l’affitto e sono studenti fuori sede.

La legge di bilancio 2021 mette a disposizione un fondo complessivo di 15 milioni di euro per l’anno 2021, queste risorse sono destinate agli studenti fuori sede iscritti all’università che hanno un determinato ISEE ed i requisiti previsti dalla Legge di Bilancio 2021, approvata alla Camera il 27 dicembre 2020 ed attesa a stretto giro in Senato per il via libera definitivo.

Al momento per i requisiti specifici ed i parametri dell’ISEE si è in attesa che il Ministero emani apposita circolare dove sono contenute tutte le specifiche per poter aderire al Bonus Affitto 2021.

In attesa della circolare Ministeriale è possibile affermare che potranno usufruire del Bonus coloro che avranno un ISEE non superiore a 20.000 euro, inoltre questo Bonus non sarà cumulabile con altri contributi per l’alloggio, e che la residenza dello studente dovrà essere diversa rispetto al luogo in cui è ubicato l’immobile, in generale questi dovrebbero essere i requisiti per poter beneficiare del Bonus Affiti per Studenti fuori sede nell’anno 2021:

  • valore del modello ISEE non superiore a 20.000 euro;
  • iscrizione ad università statali;
  • residenza in un luogo diverso rispetto a quello in cui è ubicato l’immobile in affitto;
  • divieto di cumulo con altri contributi pubblici per l’affitto.

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