Schiaffo ad un alunno che non vuole indossare la mascherina in classe, ecco la notizia ha fatto il giro del web e dei tg. All’istituto artistico di Teggiano, in provincia di Salerno un insegnante ha dato uno schiaffo ad uno studente, in quanto aveva deciso di non indossare la mascherina come previsto dal protocollo. I compagni dello studente hanno deciso di riprendere tutta la scena in cui si vede chiaramente che dopo diverse esortazioni ad indossare la mascherina lo studente viene colpito dallo schiaffo di un docente.
Secondo la Corte di Cassazione gli insegnanti che danno uno schiaffo all’alunno, o comunque infliggono punizioni corporali stanno commettendo un reato, tale colpa vale anche per lo stesso insegnante suddetto che viene ripreso mentre da uno schiaffo allo studente dell’istituto artistico di Teggiano.
Il professore in questione con molta probabilità dovrà rispondere per il reato di abuso dei mezzi di correzione, punibile penalmente.
Gli episodi di violenza nei confronti degli studenti non sono novità, e già diversi i casi venuti fuori dopo le segnalazioni degli studenti, per tanto gli insegnanti puniti sono stati riconosciuti come colpevoli per il reato descritto dall’articolo 571 del Codice Penale, e tali atti di violenza possono essere punti con tre fino a sette anni di reclusione e con provvedimento disciplinare, con il rischio di una sospensione dell’incarico come pure di un vero e proprio licenziamento.