Novità Concorso Agenzia delle Dogane 2020, al via da oggi le domande

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il nuovo Concorso dell’Agenzia delle Dogane per l’anno 2020-2021, si tratta di un bando pubblico volto all’Assunzione di 1.266 Giovani sia in possesso del Diploma che della Laurea, i bandi pubblicati sono due con diversi requisiti e procedure, la raccolta delle candidature parte da oggi 7 ottobre 2020 mediante il sito web, nell’articolo vediamo quali sono tutte le informazioni principali per partecipare al suddetto bando.

Concorsi Agenzia delle Dogane 2020: i bandi

Come anticipato i concorsi pubblicati dall’Agenzia delle Dogane per il 2020 sono due, di seguito andiamo a vedere quali sono nel dettaglio le figure professionali ricercate e quanti sono i posti disponibili per ciascuna figura:

  • Bando numero 1: 766 posti terza area, fascia retributiva F1 di cui: 456 da inquadrare nel profilo professionale di funzionario doganale; 160 nel profilo professionale di ingegnere; 150 nel profilo professionale di chimico;
  • Bando numero 2: 460 posti nella seconda area, fascia retributiva F3, con il profilo professionale di assistente doganale, presso gli uffici centrali e periferici dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.

Le assunzioni per i vincitori dei bandi saranno a tempo indeterminato e dovrebbero coprire le diverse sedi dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli in Italia.

Le assunzioni saranno in totale 1.226 assunzioni riservate a diplomati e laureati, gli inserimento all’interno dell’Agenzia inizieranno già dal 2020 e proseguiranno anche per il 2021.

Concorsi Agenzia delle Dogane 2020: requisiti

Per partecipare ai due bandi indetti dall’Agenzia dell Dogane ci sono una serie di requisiti generali che i candidati devono possedere, vediamo di seguito quali sono:

  • cittadinanza di uno degli Stati membri dell’Unione europea, oppure titolarità di uno degli altri status previsti dall’articolo 38 del decreto legislativo 30 marzo 2001 (per i dettagli consultare il bando);
  • idoneità fisica all’impiego;
  • godimento dei diritti civili e politici;
  • non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
  • non essere stati destituiti, dispensati o licenziati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero dichiarati decaduti o licenziati da un impiego presso una pubblica amministrazione per aver conseguito lo stesso mediante presentazione di documenti falsi e, comunque, con mezzi fraudolenti;
  • non aver riportato condanne penali, passate in giudicato, per reati che comportano l’interdizione dai pubblici uffici o, in ogni caso, per reati contro la pubblica amministrazione o per reati aventi come soggetto passivo la pubblica amministrazione;
  • per i candidati di sesso maschile, posizione regolare nei confronti del servizio di leva, secondo la normativa applicabile.

Questi sono i requisiti generali, ci sono poi quelli specifici che variano in funzione dalla figura professionale messa a bando, per conoscere i dettaglio consigliamo di prendere visione del bando di concorso integrale.

Concorsi Agenzia delle Dogane: le prove

I concorsi indetti si svolgeranno per esami a cui saranno sottoposti i candidati, vediamo di seguito quali sono e come si articolano:

Per i 766 posti per laureati sono così divise:

  • preselettiva (eventuale);
  • due prove scritte;
  • prova orale.

Per i 460 posti per diplomati le prove del concorso sono:

  • una prova preselettiva (eventuale);
  • una o due prove scritte in relazione al codice di concorso per cui si partecipa;
  • una prova orale o teorico pratica in relazione al codice di concorso per cui si partecipa.

Come fare domanda

Le domande per le candidature ai suddetti bandi vanno effettuate solo online attraverso il sito web dell’agenzia:

  • https://www.adm.gov.it/portale/concorsi

Il link per la raccolta delle candidature sarà attivo a partire dal 7 ottobre 2020 e potranno essere raccolte fino al  6 novembre 2020

I candidati ai concorsi devono utilizzare per l’accesso alla piattaforma telematica una delle seguenti modalità:

  • la propria Tessera Sanitaria – Carta Nazionale dei Servizi (CNS);
  • Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID).

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