Scuola: Graduatorie Provinciali Supplenti GPS 2020/2021, boom di domande, +500.000 istanze

Le domande per le supplenze di docenti sulla piattaforma istanze online del Ministero stanno per scadere, l’inolto delle istanze per l’inserimento all’interno delle Graduatorie Provinciali Supplenti GPS 2020/2021 stanno per scadere, gli aspiranti docenti supplenti possono caricare le loro istanze fino al 6 agosto e stando ai dati ufficiali che arrivano sulle domande presentate si parla di più di 500.000 inserimenti che hanno creato non pochi problemi alla piattaforma telematica che in più di un’occasione è andata offline restituendo degli errori di connessione o non consentendo il corretto caricamento delle domande.

Un numero elevatissimo di domande che forse nessuno si attendeva, i motivi dell’enorme numero di aspiranti docenti supplenti si può spiegare in due motivi, il primo riguarda la procedura d’inserimento che per la prima volta si è svolto in maniera telematica facilitando non poco la procedura che prima era molto più dispendiosa sia in termini di tempo che di costi, il secondo motivo è da ricercare nel difficile periodo che sta attraversando il mondo del lavoro a causa del Covid 19, sono moltissimi gli italiani che hanno perso il posto di lavoro e quello del docente rappresenta un ottimo posto di lavoro, a patto ovviamente di avere tutti i requisiti, infatti non tutti possono inserirsi nelle Graduatorie Provinciali Supplenti GPS.

Secondo i dati diffusi dal Ministero sono oltre 76mila le istanze presentate per la scuola dell’infanzia e primaria, più di 430mila per la secondaria, medie e superiori, numero elevati considerando che i posti a bando sono complessivamente 45.863.

Il Ministro dell’Istruzione Azzolina spiega il motivo che secondo lei ha spinto cosi tante persone a presentare la domanda, c’era molta attesa perché da troppo tempo i concorsi si svolgono a singhiozzo, il Ministero fornisce anche altri dati su coloro che hanno presentato domanda, il 69,6% ha un’età inferiore ai 40 anni.

I numeri del concorso per l’infanzia e la primaria

Sono state inoltrate 76.757 domande, il 96% sono candidati donne. I posti a bando sono 12.863. Con riferimento all’età, il 13,9% (pari a 10.683 candidati) ha un’età fino a 30 anni, il 32,4% ha fra i 31 e i 40 anni (24.856), il 41,5% ha fra i 41 e i 50 (31.871), il 12,2% ha più di 50 anni (9.347). Le Regioni per le quali sono state presentate più domande di partecipazione sono la Lombardia (12.149), il Lazio (9.868) e la Toscana (8.114).

Quanto alle provenienze geografiche, il 33,6% delle domande arriva da regioni del Nord, il 44,2% dal Sud e dalle Isole. Guardando alle singole regioni, il maggior numero di candidati proviene dalla Sicilia (9.116, l’11,9% del totale). Seguono Lombardia (8.366, il 10,9%) e Campania (8.151, il 10,6%).

I numeri del concorso per la secondaria

Per la scuola secondaria di primo e secondo grado sono state inoltrate 430.585 domande, il 64% dei candidati è di sesso femminile. I posti a bando sono 33.000. Con riferimento all’età delle candidate e dei candidati, il 30,4% è under 30 anni (131.040), il 39,2% ha tra i 31 e i 40 anni(168.857), il 24,1% ha un’età fra i 41 e i 50 (103.804), il 6,2% ha più di 50 anni (26.884).

Le Regioni per le quali sono state presentate più domande sono la Lombardia (62.580), il Lazio (52.882) e la Campania (49.213). Il 23,9% delle candidate e dei candidati proviene dal Nord, il 18,4% dal Centro, il 57,6% dal Sud e dalle Isole, lo 0,2% dall’estero. Guardando alle singole Regioni, il maggior numero di candidati proviene dalla Campania (79.116, il 18,4%), dalla Sicilia (58.933, il 13,7%), dalla Puglia (39.819, il 9,2%).

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