Fioramonti: Concorso Scuola straordinario in Gazzetta ad inizio 2020, ultime novità

Il Ministro dell’Istruzione Fioramonti in questi giorni ha parlato dei nuovi Concorsi per la Scuola 2020 a cui parteciperanno tutti gli aspiranti docenti e anche quelli che già lavorano come insegnanti ma che hanno un contratto di lavoro precario, il Ministro ha fornito dettagli importanti sui tempi di pubblicazione del bando.

Il ministero dell’Istruzione ha recentemente pubblicato il decreto scuola 2020 che introduce importanti novità sui prossimi concorsi scuola, il provvedimento è stato anche firmato dal presidente della repubblica Mattarella e pubblicato in gazzetta ufficiale, qui trovate tutte le info dettagliate sulle due procedure concorsuali.

http://miuristruzione.it/12963-concorso-scuola-2020-ecco-le-novita-in-arrivo-per-gli-aspiranti-docenti/

Il Ministro ha fatto sapere che sui due concorsi pubblici si viaggia in maniera spedita, per quanto riguarda quello straordinario per la scuola secondaria, riservato a chi ha svolto almeno tre annualità di servizio, sarà pubblicato in gazzetta ufficiale all’inizio del 2020.

Il Ministro ha ricordato che il decreto scuola 2020 è stato firmato la scorsa settimana dal presidente della Repubblica e successivamente è stato pubblicato in gazzetta ufficiale, l’iter parlamentare del decreto non influenza il percorso, siamo pronti perchè il concorso straordinario si esplichi il più presto possibile per avere i 24 mila o forse più docenti di ruolo a partire dal 1° settembre in cattedra.

Il Ministro dell’Istruzione ha poi anche parlato del bando ordinario parallelo a quello straordinario, ma che prevede una serie di prove aggiuntive e prevede una platea più ampia di partecipanti, visto che per accedere al bando sarà necessario il titolo di accesso (laurea o diploma di maturità specifico) e non verrà richiesta l’abilitazione all’insegnamento, è quindi molto probabile che i candidati saranno moltissimi e ci vorranno dei mesi per la pubblicazione delle graduatorie dei vincitori e degli idonei.

Questo significa che, molto probabilmente, le altre 24 mila immissioni in ruolo, da realizzare utilizzando queste graduatorie di merito, prenderanno il via non prima del mese di settembre 2021.

Leave a Reply