Domande Concorsi pubblici, le istanze si invieranno con lo SPID, le novità

Una delle novità per il settore dei concorsi pubblici riguarda le modalità con cui i candidati potranno inviare le loro domande di partecipazione, da qualche anno la pubblica amministrazione ha avviato un processo di modernizzazione sotto l’aspetto digitale e l’emergenza covid 19 ha dato una notevola spinta a questo processo evolutivo di una pubblica amministrazione vista sempre come vecchia, obsoleta e vetusta.

La principale novità come dicevamo riguarderà le modalità con cui i candidati potranno inviare le loro adesione ai concorsi pubblici, già per molti bandi è successo e nei prossimi mesi diventerà quasi uno standard per quanto riguarda le procedure di candidatura, stiamo parlando dello SPID la famosa Identità Digitale ideata dal Governo per avvicinare i cittadini ai servizi della Pubblica Amministrazione, infatti lo Spid non serve solo per i concorsi ma per tanti altri servizi erogato dall PA.

Sono oramai lontani i tempi in cui si mandava una raccomanda per poter partecipare ad un concorso pubblico, negli ultimi anni abbiamo assistito (e continueremo a farlo) ad un enorme cambiamento digitale nei confronti della pubblica amministrazione, oggi più della metà dei servizi vengono erogati direttamente online grazie anche all’uso dello SPID, basti pensare a tutte le domande per le prestazioni a sostegno del reddito come Bonus Baby Sitter, Bonus Bebè, Reddito di Cittadinanza, ecc.

Già da diversi anni tutti i concorsi accettano tutti la modalità telematica online offrendo ancora come alternativa l’invio per raccomandata, ma nei prossimi mesi le domande potranno essere inviate solo online avvelendosi appunto dello SPID.

Questo strumento, ad oggi completamente gratuito, consente al cittadino di poter accedere a tutti i siti e servizi della pubblica amministrazione e quindi anche di inviare domande di partecipazioni ai concorsi pubblici in alcuni casi, come spiegato da FormezPA, si potrà comunque inviare la domanda se non si è in possesso dell’identità digitale, purché però il candidato abbia un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).

Avere lo SPID, quindi, sta diventando, e lo sarà sempre più con il passare degli anni, un requisito essenziale per partecipare ai concorsi pubblici.

Per questo motivo, se avete in mente di iscrivervi ad uno dei prossimi bandi in uscita vi conviene cominciare già da oggi ad avviare l’iter per la richiesta delle credenziali di identità digitale presso uno dei tanti Identity Provider autorizzati, come ad esempio TIM o Poste Italiane.

Solitamente ci vogliono pochi giorni di tempo per la richiesta, tuttavia per non farvi trovare impreparati qualora dovesse uscire uno dei bandi desiderati vi consigliamo di portarvi avanti. Anche perché, come anticipato, lo SPID con il passare dei mesi sta diventando sempre più indispensabile per l’accesso ai servizi online della Pubblica Amministrazione tutta.

Leave a Reply