Punteggio Graduatorie Provinciali Supplenze GPS 2020, ecco come funziona il sistema di calcolo

L’inserimento delle domande all’interno delle Graduatorie Provinciali Supplenze GPS 2020 per i docenti si è concluso da alcune settimane e non senza problemi legati all’uso della piattaforma ministeriale Istanze OnLine che ha permesso alle migliaia di candidati di inoltrare le istanze che secondo i dati del Ministero stesso sono state più di 700.000, per quanto riguarda il calcolo del punteggio all’interno delle stesse graduatorie il Ministero stesso ha fatto sapere che viene utilizzato un sistema di rilevazione elettronico del punteggio, ma come funziona esattamente il calcolo del punteggio?

GPS 2020,  Calcolo dei punteggi e conseguente convalida

Il nuovo sistema introdotto quest’anno ha reso il sistema delle graduatorie completamente automatizzato ed informatizzato, i candidati inoltrano le domande direttamente da casa dal loro pc, da quest’anno è cambiato anche il sistema del calcolo del punteggio che ogni candidato raggiunge e che consente di posizionarsi all’interno della graduatoria.

A valle dell’inserimento dei dati richiesti, che vale quale autocertificazione, il sistema effettua il calcolo dei punteggi e propone gli stessi per la convalida da parte dell’Ufficio operante. Quest’ultimo ha la possibilità di apportare le rettifiche necessarie qualora fosse necessario intervenire.

In presenza di stessi titoli dichiarati più volte il sistema effettua un controllo, impedendo la possibilità che il punteggio sia ingiustificatamente attribuito.

L’attività svolta in questa fase è necessaria alla produzione delle graduatorie che verranno utilizzate per le successive convocazioni.

Ulteriore controllo, obbligatorio e bloccante di successive procedure, sarà effettuato dall’Ufficio/Scuola che stipulerà il primo contratto e che accerterà il possesso dei titoli dichiarati nella domanda.

Dal Ministero dell’Istruzione rassicurano dicendo che il sistema di calcolo è stato validamente testato e rappresenta una assoluta novità per la valutazione delle domande: si stima una riduzione dei tempi di valutazione pari ad un terzo di quanto precedentemente necessario.

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