Nonostante ci siano dei casi in cui se ne fà un’abuso il progetto Alternanza Scuola-Lavoro va avanti ed anche questa estate sono moltissimi gli studenti che questa estate lavoreranno, secondo un sondaggio condotto sul tema circa il 16% degli studenti del 3 e del 4 anno delle superiori si troverà impegnato in un progetto di Alternanza Scuola-Lavoro, un progetto questo che di anno in anno riscquote sempre più adesioni tra i giovani studenti che, in questo modo, possono già muovere i primi passi nel difficile mondo del lavoro.
Il sondaggio condotto mette in evidenzia anche altri dati relativi all’anno scolastico appena trascorso, dai dati emerge che il 95% degli studenti di 3 e 4 superiore ha partecipato a percorsi di Alternanza Scuola-Lavoro, ed in 1 caso su 4 non si sono svolti in un’azienda ospitante, ma a scuola, attraverso progetti di gruppo da realizzare in classe (35% di chi non va in alternanza), simulazioni di gruppi di lavoro (14%), conferenze (16%), incontri con esperti (13%).
Mentre gli studenti che hanno svolto progetti di Alternanza Scuola-Lavoro da scuola, sono solamente il 14% quelli a cui è stato chiesto di svolgere compiti di contorno come ad esempio effettuare fotocopie, consegnare caffè, effettuare le pulizie e il 12% coloro che raccontano di non aver fatto nulla. Insomma progetti del genere sono apprezzati dai ragazzi che sempre più spesso aderiscono a programmi di Alternanza, una strada che anche le Università negli ultimi anni stanno iniziando a percorrere, finalmente si inizia a capire che la sola teoria studiata sui libri non è sufficiente per entrare nel mondo del lavoro, è fondamentale realizzare dei programmi formativo-lavorativi già durante il periodo di studio così facendo si accorciano i tempi di inserimento nel mondo del lavoro e si mettono i giovani in condizioni di non aspettare i 30 anni prima di trovare un lavoro.
